Il Mistero Svelato: L’Orologio Commemorativo della Centrale Nucleare di Zaporizhzhia

Il Mistero Svelato: L’Orologio Commemorativo della Centrale Nucleare di Zaporizhzhia

Zaporizhzhia è la risposta al quesito che ha appassionato molte persone per parecchio tempo. Il 31 dicembre 2020, sul gruppo Facebook “Orologi Russi che Passione”, l’utente Gianfranco ha postato una foto di un orologio chiedendo informazioni su di esso:

Ipotesi iniziali

Le risposte dei membri del gruppo e di altri collezionisti sono state molteplici. Riassumo alcune ipotesi per curiosità:

  • Osservatorio astronomico
  • Strumento di precisione
  • Obiettivo fotografico
  • Telaio per tessuti
  • Microcircuito

Nessuna di queste ipotesi si è però rivelata esatta.

La scoperta casuale

La soluzione è emersa per caso mentre stavo scrivendo in questo stesso blog la descrizione di un orologio commemorativo dei 10 anni di attività della centrale nucleare di Zaporizhzhia.

La storia della centrale nucleare di Zaporizhzhia

La centrale nucleare di Zaporizhzhia è la più grande centrale nucleare d’Europa e una delle dieci più grandi al mondo. Situata vicino alla città di Enerhodar, in Ucraina, la sua costruzione è iniziata nel 1980, e il primo reattore è stato messo in funzione nel 1984. La centrale è composta da sei reattori VVER-1000, ciascuno con una capacità di produzione di 1.000 megawatt, rendendo la capacità totale della centrale di 6.000 megawatt.

La centrale è stata un simbolo di progresso tecnologico e industriale per l’Unione Sovietica e, successivamente, per l’Ucraina indipendente. Negli anni, ha svolto un ruolo cruciale nella fornitura di energia elettrica per il paese e per la regione circostante.

Il significato del quadrante

Grazie a questa scoperta, il quadrante misterioso ha ora una soluzione. Si tratta di uno dei Raketa commemorativi dei 10 anni di attività dell’impianto nucleare di Zaporizhzhia.

La sagoma nera rappresenta gli edifici contenenti i reattori nucleari. Nella foto sottostante è possibile vedere come abbiano una cupola sulla sommità e, a lato, un edificio più basso, probabilmente sede delle turbine a vapore. Anche l’edificio che contiene il reattore ha una forma particolare che ricalca la sagoma presente sul quadrante dell’orologio.

I raggi gialli e neri verticali che attraversano la sagoma nera probabilmente rappresentano l’energia nucleare o l’energia in senso generale.

La timeline della centrale

Come si evince dalla timeline presente sul sito ufficiale della centrale nucleare di Zaporizhzhia, il primo reattore nucleare è entrato in funzione nel 1984, e successivamente, nel 1994, sono stati completati ulteriori reattori.

La situazione attuale nel 2024

Nel 2024, la centrale nucleare di Zaporizhzhia rimane un punto focale non solo per l’Ucraina ma anche per la comunità internazionale, in particolare a causa della situazione geopolitica nella regione. Per informazioni aggiornate, puoi visitare il sito dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA), che monitora la sicurezza e l’operatività delle centrali nucleari a livello globale.

Il quadrante misterioso è dunque un omaggio alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, un dettaglio che arricchisce la storia di questo particolare modello di orologio Raketa. Questo pezzo rappresenta un esempio affascinante di come oggetti di uso quotidiano possano racchiudere storie e significati profondi, legati a momenti importanti della storia industriale e tecnologica.

Vostok Komandirskie Export Italy “Aviation Badge”: Storia di un’icona sovietica per il mercato italiano

soviet watch Vostok Komandirskie Soviet Air Force Emblem

Introduzione

Quando si parla di orologi sovietici esportati in Italia negli anni ’80, il nome Vostok Komandirskie spicca immediatamente tra i collezionisti. Tra i vari modelli destinati al nostro mercato, uno dei più riconoscibili è quello con il celebre “Aviation Badge” sul quadrante: un omaggio ai distintivi indossati dagli ufficiali superiori dell’Aeronautica Sovietica.

soviet watch Vostok Komandirskie Soviet Air Force Emblem
Vostok Komandirskie Soviet Air Force Emblem

Caratteristiche tecniche del Vostok Komandirskie Aviation Badge

  • Marca: Vostok
  • Modello: Komandirskie (Export Italy, Aviation Badge)
  • Cassa: 341XXX cromata, classica delle esportazioni anni ’80
  • Movimento: Calibro Vostok 2414A, 17 rubini, carica manuale
  • Ghiera: Bakelite nera, bidirezionale
  • Quadrante: Verde scuro, con stemma dell’Aeronautica Sovietica
  • Datario: Presente
  • Alfabeto: Cirillico
  • Marcatura: “СДЕЛАНО В СССР” (Made in USSR)
  • Distribuzione: Time Trend, Italia
  • Anno produzione: Seconda metà anni ’80

Il Badge dell’Aeronautica Sovietica: Storia e Significato

Il badge raffigurato sul quadrante di questo Vostok Komandirskie è molto più di un semplice elemento decorativo: si tratta del distintivo ufficiale degli ufficiali piloti di alto rango dell’Aeronautica Sovietica. Questi badge erano fondamentali per identificare i gradi, le qualifiche e l’appartenenza a specifiche unità all’interno delle forze aeree dell’URSS.

Tradizionalmente, il badge era composto da una coppia di ali dorate che abbracciano una stella rossa centrale, simbolo potente del comunismo e dell’identità sovietica. La stella era spesso sormontata da altri elementi stilizzati, come corone di alloro o simboli di successo aeronautico, che rappresentavano la dedizione, il coraggio e l’expertise del pilota. Indossare questi emblemi non era solo un privilegio: rappresentava l’onore di far parte dell’élite militare e il riconoscimento delle proprie competenze professionali.

Evoluzione e Prestigio dei Badge Sovietici

A partire dagli anni ’50 e ’60, le forze aeree sovietiche introdussero una grande varietà di distintivi specifici, non solo per i piloti ma anche per tecnici, navigatori e altre specializzazioni aeronautiche. Tra i più ambiti figuravano i titoli di “Ottimo Pilota” e “Ottimo Aviatore”, riconoscimenti concessi a chi eccelleva nel proprio ruolo grazie a prestazioni e capacità fuori dal comune.

Questi badge erano spesso realizzati in metallo prezioso e decorati con smalti colorati, dettagli che li rendevano particolarmente apprezzati anche come oggetti da collezione. Il loro valore non era solo simbolico, ma anche tangibile: rappresentavano il massimo riconoscimento della professionalità e della dedizione all’interno dell’Aeronautica Sovietica.


Storia e contesto: Il Komandirskie che omaggia i piloti sovietici

Il Vostok Komandirskie Aviation Badge rappresenta il perfetto incontro tra cultura orologiera sovietica e gusto occidentale. Negli anni ’80, la richiesta di orologi militari “militareggianti” era molto alta in Italia. Grazie a Time Trend, questo Komandirskie è diventato un vero fenomeno di costume, capace di affascinare chi cercava uno stile unico e un richiamo all’epopea sovietica.


Perché collezionare un Vostok Komandirskie Aviation Badge

Anche se questo modello non è tra i più rari, è considerato indispensabile nelle collezioni di orologi russi e sovietici per diversi motivi:

  • Design distintivo: Il badge aeronautico rende il quadrante immediatamente riconoscibile.
  • Affidabilità: Il movimento Vostok 2414A è sinonimo di robustezza e longevità.
  • Valore storico: Racconta l’incontro tra la tradizione sovietica e la cultura italiana degli anni ’80.
  • Collezionabilità: La marcatura CCCP e la distribuzione ufficiale in Italia ne aumentano l’appeal.

Curiosità: la distribuzione italiana e il fenomeno Komandirskie

In Italia, questi Komandirskie venivano pubblicizzati come “orologi militari originali dell’URSS”, sfruttando il mito dell’affidabilità sovietica. In realtà, erano prodotti pensati appositamente per l’esportazione, spesso diversi rispetto ai modelli destinati al mercato interno.


Conclusione

Il Vostok Komandirskie Aviation Badge è molto più di un semplice segnatempo vintage: è un testimone dell’incontro tra due mondi, un oggetto ricco di storia e di simboli. Un orologio che racchiude in sé il prestigio degli ufficiali piloti sovietici e l’ingegno dell’orologeria russa, pensato per conquistare il cuore dei collezionisti italiani.
Nella sezione dedicata ai Vostok del mio sito puoi trovare altri modelli commemorativi e da esportazione, ognuno con una storia affascinante tutta da scoprire.