Poljot: il volo leggendario dell’orologeria sovietica
Il nome Poljot (Полёт, “volo”) rappresenta una delle vette più alte mai raggiunte dall’orologeria sovietica, non solo per l’eccellenza tecnica ma anche per l’impatto simbolico e culturale che il marchio ha avuto. La sua storia affonda le radici nella Prima Fabbrica di Orologi di Stato, fondata nel 1930 su ordine diretto di Stalin, come prima grande manifattura orologiera dell’URSS. La sua creazione fu possibile grazie all’acquisizione delle americane Ansonia Clock Company e Dueber-Hampden Watch Company, i cui macchinari, componenti e tecnici vennero trasferiti a Mosca per dare vita a un’industria orologiera indipendente.
Durante gli anni ’30, la produzione era inizialmente basata su calibri da tasca ormai superati, ma già nel 1936 venne avviato un progetto più moderno basato sul calibro francese LIP R-26, interrotto però dallo scoppio della guerra. Durante il secondo conflitto mondiale, la fabbrica fu evacuata a Zlatoust, dove contribuì allo sforzo bellico producendo strumenti di cronometraggio militare. Tornata a Mosca nel 1943, la fabbrica consolidò il proprio ruolo centrale nel dopoguerra.
Nel 1946, in collaborazione con la Fabbrica di Penza, venne lanciato il celebre modello Pobeda, aprendo la strada all’industrializzazione degli orologi da polso. L’anno successivo, la fabbrica assunse il nome di Prima Fabbrica di Orologi di Mosca, nome destinato a diventare leggendario. Negli anni ’50 e ’60, questo stabilimento si specializzò in orologi militari, cronometri navali e strumenti per l’aviazione. Fu proprio qui che nacquero modelli destinati a entrare nella storia: lo Sturmanskie indossato da Yuri Gagarin nel 1961 durante il primo volo spaziale umano, e lo Strela, il cronografo meccanico utilizzato da Alexei Leonov nel 1965 nella prima passeggiata nello spazio.
Nel 1964 il nome Poljot sostituì tutte le denominazioni precedenti, diventando ufficialmente il marchio di fabbrica e simboleggiando la conquista tecnologica sovietica nel cielo e nello spazio. Gli anni ’70 segnarono l’apice della produzione: si realizzavano oltre 2,7 milioni di orologi all’anno, esportati in più di 60 paesi. In questo periodo nacque anche il calibro 3133, un cronografo progettato inizialmente per scopi militari ma che trovò grande successo anche in ambito civile per la sua affidabilità e versatilità.
Negli anni ’80, tuttavia, l’intera industria sovietica attraversò un periodo di standardizzazione forzata, e anche Poljot fu coinvolta in una graduale semplificazione delle finiture e riduzione della qualità dei materiali, pur mantenendo una solida reputazione tecnica. La caduta dell’URSS nel 1991 aprì una lunga fase di incertezza: nel 1992 la fabbrica fu trasformata in società per azioni, ma il mercato libero e l’arrivo massiccio di orologi stranieri misero in crisi l’intero settore.
Nel 2005, la produzione del calibro 3133 fu ceduta alla Maktime, che la portò avanti fino alla chiusura definitiva nel 2011. Sebbene oggi Poljot non produca più orologi, il nome vive ancora nel cuore di appassionati e collezionisti, come emblema dell’ingegno sovietico, della conquista dello spazio e di un’intera epoca industriale in cui l’orologio non era solo un oggetto, ma un simbolo del progresso socialista.
Contents
- 1 Poljot: il volo leggendario dell’orologeria sovietica
- 1.0.0.1 Poljot Khrunichev Space Center
- 1.0.0.2 Poljot Lenin icebreaker
- 1.0.0.3 Poljot Baikonur
- 1.0.0.4 Poljot Soyuz TM-13
- 1.0.0.5 Poljot Khrunichev Space Center
- 1.0.0.6 Poljot Plesetsk Space Forces
- 1.0.0.7 Poljot MIR '93
- 1.0.0.8 Poljot Komandirskie Cronograph
- 1.0.0.9 Poljot Bowl of Hygieia
- 1.0.0.10 Poljot Alarm MAKS 2005
- 1.0.0.11 Poljot Space Russia
- 1.0.0.12 Poljot Space CCCP
- 1.0.0.13 Poljot
- 1.0.0.14 Poljot Fisheye
- 1.0.0.15 Poljot Murmansk
- 1.0.0.16
- 1.0.0.17 Poljot chronograph Sport
- 1.0.0.18 Poljot chronograph
- 1.0.0.19 Poljot chronograph
- 1.0.0.20 Poljot chronograph
- 1.0.0.21 Poljot chronograph MAGISTR AM
- 1.0.0.22 Poljot Baiukonur Azia-TV
- 1.0.0.23 Poljot UFO Moscow 1980
- 1.0.0.24 Poljot UFO Moscow 1980
- 1.0.0.25 Pojot Sputink
- 1.0.0.26 Poljot
- 1.0.0.27 Poljot
- 1.0.0.28 Poljot
- 1.0.0.29 Poljot Deluxe automatic
- 1.0.0.30 Poljot quuartz
- 1.0.0.31 Poljot quartz
- 1.0.0.32 Poljot Flight control Center
- 1.0.0.33 Poljot Space Center Khrunichev
- 1.0.0.34 Poljot Fisheye
- 1.0.0.35 Pljot Fisheye
- 1.0.0.36 Poljot Baikonur TM-15
- 1.0.0.37 Poljot alarm Drusba
- 1.0.0.38 Poljot Alarm
- 1.0.0.39 Poljot
- 1.0.0.40 Poljot Sputnik
- 1.0.0.41 Poljot chronograph Soyuz TM-15
- 1.0.0.42 Poljot Cosmo Tour
- 1.0.0.43 Poljot Michelin
- 1.0.0.44 Poljot chronograph Moscow-Rome '92