Luch / Луч

Luch: Un’icona dell’orologeria russa

Negli anni ‘50, l’industria dell’orologeria sovietica era in piena espansione. Per soddisfare la crescente domanda di orologi russi sia sul mercato interno che internazionale, nel 1953 l’Unione Sovietica decise di fondare un nuovo stabilimento in Bielorussia. Così nacque il Minisky Chasovoy Zavod, meglio conosciuto come Luch, uno dei marchi più iconici dell’orologeria sovietica.

La produzione iniziò ufficialmente nel 1955 con i primi modelli Zaria, orologi da donna dal design raffinato e movimenti compatti. Ma fu negli anni ‘60 che il marchio Luch si affermò definitivamente, grazie all’introduzione di calibri di alta precisione, tra cui il celebre 2209, un movimento ultrapiatto che divenne sinonimo di qualità nell’orologeria russa.

Nel corso dei decenni, Luch ha realizzato orologi per ogni esigenza: dai modelli eleganti ai segnatempo robusti per l’uso quotidiano, fino agli orologi da polso più innovativi dell’epoca sovietica. Negli anni ‘70 e ‘80, la fabbrica produceva milioni di orologi, esportandoli in oltre 13 paesi. Tuttavia, con la dissoluzione dell’URSS nel 1991, l’industria dell’orologeria russa ha attraversato un periodo difficile e anche Luch ha dovuto affrontare momenti di crisi.

Dopo un periodo di difficoltà, il marchio è rinato nel 2010 grazie all’investimento della compagnia svizzera Franck Muller, che ha modernizzato la produzione pur mantenendo intatta l’eredità storica dell’azienda. Ancora oggi, Luch è uno dei pochi marchi di orologi russi che conserva un ciclo di produzione completo, producendo sia movimenti meccanici che modelli al quarzo.

Dalla sua fondazione fino a oggi, Luch è rimasto un punto di riferimento per gli appassionati di orologi russi, continuando a unire tradizione e innovazione in ogni segnatempo.