Slava АМНТК Союз: Un Orologio Che Racconta una Storia di Eccellenza Aeronautica

russian watch Slava АМНТК Союз

L’Orologio Slava

L’orologio Slava АМНТК Союз è molto più di un semplice strumento per segnare il tempo. Questo orologio, realizzato per commemorare i 50 anni di eccellenza dell’Aero-engine Scientific and Technical Complex «Soyuz» (АМНТК “Союз”), rappresenta un pezzo di storia aeronautica sovietica e russa.

Il quadrante dell’orologio è semplice ma ricco di significato. Presenta un disegno stilizzato di un aereo, simbolo dell’innovazione tecnologica e della potenza dei motori prodotti dall’istituto. La lancetta dei secondi è caratterizzata da un grosso pallino rosso verso l’estremità, tipico di alcuni orologi Slava. Il quadrante include anche le date “1943-1993”, segnando il cinquantesimo anniversario della fondazione dell’istituto.

L’orologio è mosso da un calibro Slava 2414 standard meccanico a carica manuale con data. La cassa è una 3991XXX cromata, simile a quella dei modelli Perestroika destinati al mercato italiano. Il fondello dell’orologio è in acciaio inossidabile e riporta il seriale n° 419, un dettaglio che aggiunge un tocco di unicità.

Storia di АМНТК “Союз”

Il complesso АМНТК “Союз” ha una storia affascinante e ricca di successi. Fondato durante la Seconda Guerra Mondiale, l’istituto è nato con la Risoluzione del Comitato di Difesa dello Stato n. 2916 del 18 febbraio 1943. Inizialmente situato sulla riva del fiume Moscova a Luzniki, la fabbrica fu evacuata a Kuibyshev (odierna Samara) durante la Grande Guerra Patriottica.

Innovazioni e Sviluppi Tecnologici

Chi costruisce i motori per il MiG-21, il MiG-25 o il Tu-104? La risposta è l’Aero-engine Scientific and Technical Complex «Soyuz». Questo istituto è stato un pilastro nell’industria aeronautica sovietica e russa, dedicandosi alla manutenzione e alla realizzazione di motori per elicotteri, missili e aeromobili.

Il MiG-25, noto per le sue straordinarie prestazioni, deve la sua velocità e potenza ai motori Tumanskij R-15B-300. Questi motori sono tra i più potenti turbogetti mai costruiti e hanno permesso al MiG-25 di stabilire numerosi record di velocità e altitudine. QUI potete trovare informazioni dettagliate sui motori della АМНТК Союз, incluso il Tumanskij R-15B-300 che equipaggia il MiG-25.

La Fabbrica di Motori Oggi

Oggi, АМНТК Союз è una società per azioni quotata in borsa, con attività concentrate principalmente nella lavorazione di turbogetti per aeromobili e azionamenti a turbina a gas per elettrogeneratori e pompe di gas. L’istituto è attivo da ben 78 anni e continua a essere un leader nel campo della tecnologia dei motori aeronautici.

QUI è possibile accedere al sito dell’istituto per ulteriori informazioni sui motori progettati e la storia dell’istituto.

Conclusioni

Anche questa volta, un semplice orologio Slava mi ha permesso di approfondire un aspetto spesso trascurato. Quando un profano come me guarda un jet militare, difficilmente pensa ai motori e alle loro caratteristiche. Ci si sofferma sulla carlinga, sulle forme, ma i motori, nascosti nell’aereo, rimangono per i più un mistero. Felice di aver avuto l’occasione di interessarmi, seppur superficialmente, all’argomento. Probabilmente guarderò con occhio diverso gli aerei in futuro.

50 Anni di Eccellenza al Servizio dell’Uomo: Celebrando la Storia del Reparto di Medicina Aeronautica e Spaziale

russian watch Vostok Komandirskie Central Research Aviation Hospital

Un classico Vostok Komandirskie con cassa rifinita al TiN che mi ha da subito incuriosito, in primis per la particolarità del suo quadrante e poi anche perché, pur non amando particolarmente gli orologi rifiniti color oro, questo risulta decisamente gradevole. Probabilmente il quadrante bianco riesce a bilanciare bene il tutto.

Determinare la Data di Produzione dell’Orologio

Una delle domande chiave riguarda la data di produzione dell’orologio commemorativo. Considerando il 50° anniversario del Central Military Aviation Research Hospital, la data di produzione può essere fissata attorno al 1992. Questo calcolo si basa sul fatto che l’ospedale è stato fondato nel 1942, rendendo il 1992 l’anno del 50° anniversario. La mancanza di qualsiasi riferimento a CCCP o Russia sul quadrante supporta ulteriormente questa ipotesi, suggerendo che l’orologio sia stato commissionato e realizzato durante il periodo di transizione post-sovietico.

russian watch Vostok Komandirskie Central Research Aviation Hospital
Vostok Komandirskie Central Research Aviation Hospital

Il Vostok Komandirskie Commemorativo

Il Vostok Komandirskie creato per il 50° anniversario del Central Military Aviation Research Hospital è un orologio unico e ricco di significato. La sua estetica distintiva e la qualità costruttiva lo rendono un pezzo ambito dai collezionisti.

Descrizione dell’Orologio

  • Cassa: La cassa è realizzata in ottone rivestito al nitruro di titanio (TiN), un materiale noto per la sua resistenza e durabilità. Questo conferisce all’orologio un aspetto dorato ma robusto.
  • Quadrante: Il quadrante bianco presenta indici dorati in rilievo che aggiungono un tocco di eleganza. Al centro, il numero 50 in rosso domina la scena, circondato da simboli significativi come la coppa di Igea, un aereo militare e un vettore Soyuz. Le ali azzurre a lato del numero 50 rappresentano il volo e l’aviazione.
  • Lancette: Le lancette dorate, con la lancetta dei secondi rossa, sono in perfetta armonia con il quadrante, facilitando la lettura dell’ora.
  • Fondello: Il fondello in acciaio presenta il tema del sole nascente e non riporta numeri seriali, conferendo un tocco di unicità.

Specifiche Tecniche dell’Orologio

  • Movimento: Il movimento è il collaudato Vostok 2414A, noto per la sua affidabilità e precisione. Questo movimento meccanico a carica manuale è un classico dei Komandirskie.
  • Funzioni: L’orologio offre le funzioni di ore, minuti, secondi e data, con un quadrante pulito e ben organizzato.

Approfondisci i dettagli tecnici: Movimento Vostok 2414A

Un Pezzo di Storia sul Polso

Possedere questo orologio significa portare con sé un pezzo di storia. Ogni dettaglio, dal quadrante alla cassa, racconta la storia dell’ospedale e del programma spaziale sovietico. L’orologio non è solo un segnatempo, ma un tributo a decenni di innovazione e dedizione nella medicina aerospaziale.

La Storia del Central Military Aviation Research Hospital

Fondato il 7 maggio 1942 dal Ministero della Difesa Russo, il Central Military Aviation Research Hospital ha avuto un ruolo cruciale nella medicina militare e aerospaziale. Originariamente creato per supportare le esigenze mediche dell’aviazione durante la Seconda Guerra Mondiale, l’ospedale ha subito diverse riorganizzazioni e cambiamenti di nome nel corso degli anni.

Un Punto di Svolta: Il Legame con Yuri Gagarin e il Programma Spaziale Sovietico

Nel 1959, l’ospedale ha iniziato a selezionare e supportare i primi cosmonauti sovietici, tra cui Yuri Gagarin, il primo uomo nello spazio. Questo legame con il programma spaziale sovietico è stato un punto di svolta nella storia dell’ospedale. Gagarin e i suoi colleghi sono stati sottoposti a rigorosi esami medici e addestramenti intensivi per prepararsi al volo spaziale (fonte: Yuri Gagarin su Wikipedia, Programma Spaziale Sovietico).

L’ospedale è diventato sinonimo di eccellenza nella medicina aerospaziale, contribuendo direttamente ai successi del programma spaziale sovietico. Gli esami medici e il supporto forniti ai cosmonauti sono stati fondamentali per garantire la loro idoneità fisica e mentale per affrontare le missioni nello spazio.

Approfondisci la storia dell’ospedale: ПроДокторов, Enciclopedia Militare

Conclusioni

L’orologio commemorativo Vostok Komandirskie è un vero gioiello per i collezionisti e gli appassionati di storia. La sua connessione con il Central Military Aviation Research Hospital e il programma spaziale sovietico lo rende unico e affascinante. Un pezzo che celebra 50 anni di eccellenza e contributi significativi alla medicina e all’esplorazione spaziale.

Esplora ulteriormente: Central Military Aviation Research Hospital, Dettagli sugli Orologi Vostok

Il Mistero Svelato: L’Orologio Commemorativo della Centrale Nucleare di Zaporizhzhia

Il Mistero Svelato: L’Orologio Commemorativo della Centrale Nucleare di Zaporizhzhia

Zaporizhzhia è la risposta al quesito che ha appassionato molte persone per parecchio tempo. Il 31 dicembre 2020, sul gruppo Facebook “Orologi Russi che Passione”, l’utente Gianfranco ha postato una foto di un orologio chiedendo informazioni su di esso:

Ipotesi iniziali

Le risposte dei membri del gruppo e di altri collezionisti sono state molteplici. Riassumo alcune ipotesi per curiosità:

  • Osservatorio astronomico
  • Strumento di precisione
  • Obiettivo fotografico
  • Telaio per tessuti
  • Microcircuito

Nessuna di queste ipotesi si è però rivelata esatta.

La scoperta casuale

La soluzione è emersa per caso mentre stavo scrivendo in questo stesso blog la descrizione di un orologio commemorativo dei 10 anni di attività della centrale nucleare di Zaporizhzhia.

La storia della centrale nucleare di Zaporizhzhia

La centrale nucleare di Zaporizhzhia è la più grande centrale nucleare d’Europa e una delle dieci più grandi al mondo. Situata vicino alla città di Enerhodar, in Ucraina, la sua costruzione è iniziata nel 1980, e il primo reattore è stato messo in funzione nel 1984. La centrale è composta da sei reattori VVER-1000, ciascuno con una capacità di produzione di 1.000 megawatt, rendendo la capacità totale della centrale di 6.000 megawatt.

La centrale è stata un simbolo di progresso tecnologico e industriale per l’Unione Sovietica e, successivamente, per l’Ucraina indipendente. Negli anni, ha svolto un ruolo cruciale nella fornitura di energia elettrica per il paese e per la regione circostante.

Il significato del quadrante

Grazie a questa scoperta, il quadrante misterioso ha ora una soluzione. Si tratta di uno dei Raketa commemorativi dei 10 anni di attività dell’impianto nucleare di Zaporizhzhia.

La sagoma nera rappresenta gli edifici contenenti i reattori nucleari. Nella foto sottostante è possibile vedere come abbiano una cupola sulla sommità e, a lato, un edificio più basso, probabilmente sede delle turbine a vapore. Anche l’edificio che contiene il reattore ha una forma particolare che ricalca la sagoma presente sul quadrante dell’orologio.

I raggi gialli e neri verticali che attraversano la sagoma nera probabilmente rappresentano l’energia nucleare o l’energia in senso generale.

La timeline della centrale

Come si evince dalla timeline presente sul sito ufficiale della centrale nucleare di Zaporizhzhia, il primo reattore nucleare è entrato in funzione nel 1984, e successivamente, nel 1994, sono stati completati ulteriori reattori.

La situazione attuale nel 2024

Nel 2024, la centrale nucleare di Zaporizhzhia rimane un punto focale non solo per l’Ucraina ma anche per la comunità internazionale, in particolare a causa della situazione geopolitica nella regione. Per informazioni aggiornate, puoi visitare il sito dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA), che monitora la sicurezza e l’operatività delle centrali nucleari a livello globale.

Il quadrante misterioso è dunque un omaggio alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, un dettaglio che arricchisce la storia di questo particolare modello di orologio Raketa. Questo pezzo rappresenta un esempio affascinante di come oggetti di uso quotidiano possano racchiudere storie e significati profondi, legati a momenti importanti della storia industriale e tecnologica.

Raketa ЗАЭС- 10 anni centrale nucleare Zaporizhzhia: Energia atomica, orologi russi e diaspro rosso

russian watch Raketa 10 years Zaporizhzhia

Tra gli orologi russi e sovietici che preferisco ci sono i Raketa con quadrante in pietra. Ne posseggo diversi e ognuno è unico proprio per la particolare trama della pietra. Le due pietre più usate sono il Diaspro (Jasper in inglese) e la Nefrite (Nephrite in inglese).

Storia e Maestria dei Quadranti in Pietra Raketa

In prima battuta ci si potrebbe chiedere come mai vengano prodotti dalla Raketa orologi con il quadrante in pietra. La motivazione è decisamente semplice e nasce dalle origine della fabbrica di orologi di Petrodvorets. La fabbrica in origine era denominata Officina imperiale per la lavorazione di pietre preziose e venne realizzata per volontà dello zar Pietro il Grande alla fine del 1721. È quindi normale che la capacità di lavorazione delle pietre preziose e semi-preziose venga applicata anche agli orologi. Nella pagina del sito dedicata al marchio Raketa è possibile trovare diversi esempi sia in Nefrite che in Diaspro.

Raketa 10 Anni Zaporizhzhia Commemorativo

Di questo orologio ne esistono almeno due versioni conosciute: una generica e un’altra commemorativa per i 10 anni della centrale nucleare di Zaporizhzhia. L’orologio in mio possesso è la versione commemorativa dei 10 anni, in quanto è presente un “10” in numeri romani (X) sul quadrante in bianco. Nella versione standard tale “X” non è presente. Dalle informazioni che si possono ricavare dalla pagina ABOUT US del sito ufficiale della centrale nucleare, la partenza del primo reattore è avvenuta nel 1984, di conseguenza l’orologio Raketa ЗАЭС commemorativo dei 10 anni è del 1994, in periodo post-sovietico.

Caratteristiche Uniche del Raketa ЗАЭС

Sul quadrante in pietra sono presenti due sovrastampe (la tipica tecnica usata per i quadranti in pietra). La prima, dorata, con l’indicazione dei minuti nella parte esterna del quadrante, il simbolo dell’atomo e la scritta “ЗАЭС” sovrapposta a delle righe orizzontali. La seconda di colore bianco riporta gli indici delle ore in numeri arabi tranne ad ore 6 e 12, dove viene riportato una sorta di ingranaggio/sole. In bianco anche il 10 in numeri romani (X) ad indicare i 10 anni di attività della centrale nucleare.

Centrale Nucleare di Zaporizhzhia

Questo è il nome della Zaporizhzhia Nuclear Power Plant, ossia della centrale nucleare di Zaporizhzhia nell’attuale Ucraina. La centrale è di origine sovietica e la sua costruzione è stata decisa nel 1977. Attualmente (2021) è ancora in funzione ed è previsto il suo spegnimento in varie fasi tra il 2030 e il 2041. La centrale nucleare di Zaporizhzhia è la più grande centrale d’Europa e una delle 10 più grandi al mondo.

Questi i tre link principali che forniscono le informazioni sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia:

L’orologio Raketa ЗАЭС

Inconfondibile la sagoma della cassa Raketa Zero dorata usata per impreziosire questo orologio. Le forme semplici della cassa ben si sposano con la complessità del quadrante. Le lancette sono di conseguenza dorate e sottili. Il retro dell’orologio è semplice, con il fondello in acciaio inossidabile e il seriale n° 885 inciso sul fondello.

Specifiche Tecniche

Il calibro è un Raketa R2609 19 rubini con scritte in inglese pensato per l’esportazione. Uno degli stone dial più belli presenti nella mia collezione e un orologio abbastanza difficile da trovare, soprattutto in versione commemorativa del 1994. Probabilmente un omaggio agli azionisti o al personale della centrale nucleare.

Raketa Zero KGB: Un Orologio Tra Storia e Simbologia Hindu

russian watch Raketa KGB Cosmogony

L’orologio Raketa Zero KGB non è solo un oggetto funzionale ma anche un veicolo di significati simbolici profondi. Esaminiamo prima le sue caratteristiche tecniche e poi i simboli presenti sul quadrante e il loro significato.

Caratteristiche dell’Orologio

Il Raketa Zero KGB è un esempio di orologio sovietico con una cassa in ottone cromato. Ecco alcune delle sue specifiche principali:

  • Cassa: Ottone cromato, che conferisce un aspetto robusto e allo stesso tempo elegante.
  • Movimento: Il Raketa Zero KGB è alimentato dal calibro 2609, un movimento meccanico manuale. Questo calibro è noto per la sua affidabilità e semplicità.
  • Quadrante: Il quadrante presenta tre elefanti che sorreggono una piattaforma erbosa con una stilizzazione del Cremlino di Mosca e la scritta “KGB” in cirillico sotto di essi.
  • Funzioni: Solo tempo, senza complicazioni aggiuntive.

Link di approfondimento sul calibro 2609:

russian watch Raketa KGB Cosmogony
Raketa KGB Cosmogony

Il Quadrante del Raketa Zero KGB

Il quadrante del Raketa Zero KGB è ricco di simboli che raccontano una storia complessa e affascinante.

Gli Elefanti

Nella mitologia indiana, così come in altre culture, gli elefanti sono spesso raffigurati come creature di grande forza e stabilità. Sono associati a saggezza, potere e longevità. Nella cosmologia induista, il mito di Akupāra descrive una tartaruga che sorregge quattro elefanti, i quali a loro volta sostengono il mondo. Questo simbolismo è ricco di significati:

  • Stabilità e Forza: Gli elefanti rappresentano la base solida su cui poggia il mondo, simboleggiando la stabilità e la forza necessarie per sostenere grandi strutture o concetti.
  • Sostenibilità e Supporto: La presenza degli elefanti suggerisce un supporto robusto e affidabile, qualità che si riflettono nelle funzioni vitali delle istituzioni o delle nazioni.

Link di approfondimento:

Il Cremlino

Il Cremlino di Mosca è un simbolo potente della Russia. Non solo rappresenta il centro del potere politico e militare, ma è anche un simbolo culturale e storico:

  • Potere Politico: Essendo la sede del governo russo, il Cremlino simboleggia l’autorità e il controllo.
  • Identità Nazionale: Rappresenta la continuità e la storia della Russia, evocando immagini di grandezza e orgoglio nazionale.

Link di approfondimento:

La Scritta “KGB”

Il KGB (Комитет государственной безопасности) era il principale servizio di sicurezza dell’Unione Sovietica. La sua presenza sul quadrante dell’orologio può essere interpretata in vari modi:

  • Fondamento del Potere: Il KGB è spesso visto come il guardiano dello stato sovietico, fondamentale per la sicurezza e la stabilità interna. La sua rappresentazione come base degli elefanti sottolinea il suo ruolo come fondamento su cui si basa la nazione.
  • Simbolo di Controllo e Sorveglianza: Rappresenta anche il controllo e la sorveglianza che il KGB esercitava sulla popolazione, mantenendo l’ordine e il potere del governo.

Link di approfondimento:

La Visione del Mondo a Tartarughe

La frase “Ogni tartaruga poggia su un’altra tartaruga” si riferisce alla regressione infinita nella cosmologia. Questa metafora proviene da un antico mito sulla creazione del mondo, presente nelle mitologie indiana, cinese e nativa americana. Secondo il mito, il mondo è un disco piatto sostenuto da una serie infinita di tartarughe, una sopra l’altra. Questa visione è stata citata da Stephen Hawking per illustrare il concetto di regressione infinita nelle spiegazioni cosmologiche.

Link di approfondimento:

World turtle indian cosmogony Raketa KGB

Interpretazione del Simbolismo Combinato

Quando questi simboli vengono combinati, si crea un quadro complesso che può essere interpretato in diversi modi:

  • Il KGB come Fondamento della Russia: La tartaruga della mitologia induista viene sostituita dal KGB, suggerendo che la potenza e la stabilità della Russia moderna (rappresentata dal Cremlino) sono sostenute dalle fondamenta create dal KGB.
  • Il Potere e il Controllo: Gli elefanti e il Cremlino sopra la scritta KGB possono rappresentare l’immenso potere e controllo che il KGB aveva e, per estensione, come questo controllo abbia contribuito a sostenere la struttura e la stabilità dello stato russo.
  • Unione di Opposti: Analogamente alla rappresentazione dello yin e yang nella cosmologia induista, questo orologio potrebbe simboleggiare l’unione di opposti – il potere e la stabilità (elefanti e Cremlino) supportati dalla forza nascosta e dalla sorveglianza del KGB.

Link di approfondimento:

Riflessioni Finali

Questo orologio Raketa Zero KGB, con il suo quadrante ricco di simboli, rappresenta più di un semplice strumento per misurare il tempo. È un artefatto culturale che racconta una storia di potere, controllo e stabilità. Ogni dettaglio del quadrante è carico di significati storici e culturali, rendendo questo orologio non solo un oggetto di curiosità ma anche un pezzo di dialogo sulla storia e la politica della Russia.

Esplorare questi simboli offre un’opportunità per riflettere su come la storia e la cultura influenzano gli oggetti di uso quotidiano e su come questi oggetti, a loro volta, possono raccontare storie complesse e affascinanti.

Ancora una volta, sono riusciti a stupirmi. Un orologio inaspettato che ancora una volta è riuscito a far scattare in me la curiosità. Un Raketa Zero KGB diverso dagli altri e sicuramente unico!

Conclusione

Esplorare questi simboli offre un’opportunità per riflettere su come la storia e la cultura influenzano gli oggetti di uso quotidiano e su come questi oggetti, a loro volta, possono raccontare storie complesse e affascinanti. Il Raketa Zero KGB è più di un semplice orologio; è un pezzo di storia e di cultura che merita di essere compreso e apprezzato.

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