Uno Zim che racconta una storia gloriosa
Una delle cose che mi piace di più fare con gli orologi che colleziono è scoprire cosa commemorino o rappresentino. Un’occasione ghiotta mi si è presentata a novembre del 2020, quando ho trovato questo orologio sovietico Zim con un quadrante champagne e uno strano, almeno per me, monumento rappresentato.

Il quadrante risulta pieno, ma molto gradevole a mio parere e gli elementi principali ben distinguibili.
Si tratta sicuramente di un orologio commemorativo e dopo qualche ricerca sono riuscito a trovare il monumento rappresentato.
Si tratta del Monumento alla Gloria, presente nella città di Samara, capitale dell’omonimo Oblast russo, nonchè una delle città più grosse della Russia.
Sul quadrante è presente la scritta Kuybyshev, che è il nome che ebbe la città di Samara dal 1935 al 1991, in onore del leader bolscevico Valerian Kuybyshev.
Il monumento alla Gloria di Kuybyshev
Il monumento ha una storia molto particolare. E’ stato realizzato dal 1968 al 1971 in onore dei lavoratori dell’industria aerea della città di Kuybyshev per l’impegno e il lavoro durante la grande guerra partiottica. Il progetto di questo monumneto in una lega di acciaio inossidabile alto più di trenta metri fu sviluppato da Pavel Bondarenko, Oleg Kiryuhin e l’architetto A. Samsonov. Per la realizzazione del monumento ciascun lavoratore poté donare un rublo. L’inaugurazione è avvenuta il 5 novembre 1971.
Le immagini storiche del Monumento alla gloria
Qui sotto una carrellata di immagini storiche dove è possibile apprezzare il monumento in periodi diversi dal nostro. La prima immagine è probabilmente stata scattata durante i lavori di realizzazione nel 1971.

Il Monumento alla Gloria oggi
Il monumento è decisamente affascinante e più avanti ne apprezzeremo i dettagli. La posizione scelta è piazza Slavy in una posizione che permette di avere sullo sfondo il fiume Volga. Particolare interessante dell’orologio è che sul quadrante, tra le ore tre e le ore 9, sono presenti le onde del fiume Volga.
A questo link è possibile avere una visuale della piazza Slavy di Samara
Il monumento è a mio parere bellissimo. Il materiale con cui è realizzato, una lega di acciaio aeronautica, rende il tutto molto suggestivo. Le linee verticali sulla base del monumento e l’acciaio lucido rappresentano raggi di luce che vanno verso il cielo. La statua, alta da sola 13 metri, sulla sommità regge due ali spiegate verso il cielo.

La maestosità della piazza e del monumento
In rete ci ono diversi video che mostrano la maestosità del Monumento alla Gloria e della enorme piazza annessa. Qui di seguito ne propongo uno del 2019 che mi sembra molto ben realizzato.
La città di Samara
Sul quadrante dell’orologio è riportata la data presunta di fondazione della città di Samara, il 1586. Curioso scoprire che la prima rappresentazione della città, che precedentemente era ritenuto semplicemente un covo di pirati, è su di una cartina italiana del XIV secolo.
Le due date sul quadrante fanno quindi riferimento ai 400 anni della città (1586 –> 1986).

L’orologio
Si tratta di uno Zim sovietico ben tenuto con probabilmente il vetro in plexiglass sostituito. Le lancette, compresa quella dei secondi piccoli, hanno coeenza con il quadrante e probabilmente sono quelle originali. Il quadrante è decisamente ben tenuto ma l’orologio per lo stato in cui si trova è stato probabilmente usato.

Sulla parte posteriore della cassa sono presenti segni di usura che hanno tolto la cromatura e messo a vista l’ottone della cassa.
Il fondello, in acciaio inox è tenuto nella cassa con un anello a vite anch’esso in acciaio.
Sul fondello è presente un numero seriale: 524715
I numeri seriali degli orologi sovietici sembrano non avere un particolare significato, come ad esempio dei Seiko, ma dovrebbero essere solo un riferimento per l’identificazione tramite i passaporti di cui gli orologi venivano corredati.
Il cuore pulsante dell’orologio è un semplice calibro Pobeda 2602 senza antishock.
Qui è possibile trovare tutte le caratteristiche del calibro.

Questo è sicuramente uno degli orologi che mi fa amare collezionare orologi russi e sovietici. Sembra di poter fare, tramite loro un viaggio nel tempo e nello spazio e visitare momenti storici e luoghi solo guardando il quadrante di un orologio.